“Domenica mattina per Marlen, significa relax totale.
Ancora in pigiama, ha iniziato a leggere l’ultimo romanzo di un suo
Vecchio amico, un famoso scrittore italiano, conosciuto molti anni fa.
Il romanzo descrive l’amicizia che lega, alcuni ex compagni di scuola,
nonostante le loro vite scorrano, su strade diverse…
La mente di Marlen, vaga così tra i ricordi, che le procurano un buco al centro dello
Stomaco…una sorta di irrequieta solitudine. La necessità di sentire
Una voce amica. Marlen d’impeto, prende il cordless e compone un numero..
Fin dai tempi del liceo era il suo confidente. Quando qualcosa andava storto ad
Entrambi, s’incontravano, seduti sulla vecchia panchina di pietra, chiacchierando
per ore, rincuorandosi a vicenda; dandosi forza, l’uno con l’altra.
Non è mai stato amore, ma una perfetta amicizia, profonda e sincera. Il telefono
dall’altra parte del cavo, squillò, ed una voce, ormai matura, rispose.
Un tuffo al cuore improvviso; stranamente l’emozione la colse e riuscì soltanto a
dire:“Ciao Rik….sono io”
La sento.
Arriva profonda
Due note più bassa
Sogghigna allo stomaco
Sbirciando poi il cuore
Si sofferma sull’anima.
Di dolce passione mi avvolge.
La voce
Accarezza la mente
Con sogni proibiti.
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